08/04/11

Alfred Hitchcock. Tutti i film. di Paul Duncan Ed. Taschen

Copertina
Per un appassionato di fotografia, guardare un film di Alfred Hitchcock significa avere una marea di idee a cui ispirarsi, colpi di genio che questo maestro del cinema ha regalato nella sua immensa filmografia.
Il libro a lui dedicato da Taschen non è come l'enciclopedia del cinema, anche per lo spazio disponibile, che fortunatamente l'autore riempe per la maggior parte di immagini presi dai fotogrammi dei film o da scatti rubati sul set, anche di momenti rilassati. Ci sono numerosi aneddoti e considerazioni brillanti che rendono la lettura semplice e divertente. Una di queste mi ha colpito: Robert Capa finse una commissione del Life per un reportage   durante le riprese di "Notorius, l'amante perduta" solo per stare vicino a Ingrid Bergman di cui si era perdutamente innamorato; questo fa vedere con occhi diversi un fotografo famoso per le crude scene di guerra e il grande coraggio che ha dimostrato ad essere in prima linea. Probabilmente ci vuole tanto coraggio anche in amore.

È interessante l'intermezzo con elencate e talvolta raffigurate le comparse di Hitchcock nei suoi film. Come ci dice il signor Duncan, il regista ha iniziato a farlo per gioco e scaramanzia, in seguito gli spettatori si aspettavano sempre di trovarlo in qualche scorcio e non ha potuto che continuare a comparire, spesso in modi esilaranti, come nella pubblicità del Reduco sul quotidiano in "Prigionieri dell'oceano" o in "Caccia al ladro" accanto a Cary Grant.
I pregi di questo libro sono le fotografie, il prezzo, e la scoperta con la lettura di film certamente meritevoli, ma meno famosi di questo prolifico regista.
I difetti sono gli errori di tipografia e le stampe non proprio eccelse, che però sono strettamente correlate al costo di vendita: 9,90€, in base all'idea fondante della casa editrice Taschen.

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