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Évora |
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Lisboa |
Contax T2, T per Titanio, 2 perché è la seconda della serie. Anche se non si può definire la T2 come una normale punta e scatta, considerato l'alto livello di personalizzazione: ha una ghiera per la messa a fuoco, da 0.7m ad infinito e l'esposizione a priorità di diaframmi, da 1/16 ad 1/2.8 del Carl Zeiss Sonnar 38mm con trattamento T*, quello che a quanto pare evita flare se per caso scattaste controluce.
PFUII, devo già pensare a come verrà il soggetto con il controluce, se viene, sai che me ne frega di due flare! È proprio una punta e scatta, un po' costosa, considerato che quando è uscita costava come uno stipendio di un operaio FIAT e ora costa come uno stipendio di un precario part time.
Il tasto di scatto è uno zaffiro artificiale e accanto c'è un minimale tastino per l'autoscatto, 10 secondi, quindi siate rapidi.
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Oporto |
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Oporto |
Ora un appunto sulla posa B, non cercatela, è automatica, nel momento del bisogno salta fuori e c'è anche il display contapose che ne conta i secondi, che vi sfido a leggere al buio.
Il flash c'è e si vede, e ha ben due opzioni, 'ti stordisco' e 'ti acceco', molto utili entrambi.
Tra i suoi estimatori ci sono Terry Richardson, un famoso traditore della pellicola, e Jurgen Teller, un presto traditore della pellicola. (Just Kidding.)
Io la porto sempre con me ed è veramente pratica e rapida con le sue impostazioni automatiche e poi è un bel salto di peso dalla Mamiya che mi porto di solito in giro.
Per chi cerca il suo manuale d'istruzione vi mando da
Mike.
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Città del Vaticano. |
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Roma |
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Giardino di Villa Borghese, Roma |
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